Storie di 18enni.
Avevo un compagno di classe che veniva spesso a casa mia per i compiti, anche perché abitava di fronte una ragazza che gli piaceva. Dico la verità che facevano un po' i giochetti a distanza, anche se non si erano mai parlati. Lei dalla sua camera si faceva vedere mentre si cambiava e lui dalla mia si abbassava i pantaloni. Io da bisex apprezzavo lei, ma soprattutto il pisellone di lui. Ogni volta che lo vedevo mi trattenevo.
Un giorno ho giocato la mia carta. Quando la tipa era sparita dalla camera e lui aveva ancora la sua asta dura, ho tirato fuori il mio pisello duro.
Lui se l'è presa! Pensava che fosse duro per la tipa. Invece glio ha detto che era duro per lui. E' rimasto di sasso.
Subito gli è diventato piccolo. Ma il mio no. Rimaneva duro duro. Gli ho chiesto se lo voleva segare e mi ha detto: prima tu!
Per me era il massimo della risposta. Appena l'ho preso in mano si è rifatto duro e mi sono dato da fare con la bocca e con la lingua. Mi piaceva moltissimo leccarglielo. E anche sentire il suo liquido caldo in bocca.
Ora tocca a te. Non voleva, ma poi ha ceduto perché aveva promesso. All'inizio era timido, ma dopo un po' mi ha fatto il pompino più bello della mia vita.
Il giorno dopo si è fidanzato e nn è più venuto a casa mia.